Trentadue modi per dire AMA.

Trentadue modi per dire AMA.
Ieri siete arrivati in tanti al colloquio per frequentare il corso di perfezionamento dell’Accademia Mediterranea dell’Attore.
Più di trenta, da Lecce, da Taranto, da Brindisi.
Voglio ringraziarvi tutti perché i vostri desideri e sogni cominciano a mischiarsi con i desideri e i sogni di chi crede che il teatro e l’arte siano concentrato di vita in altra forma.
Ieri la vita ribolliva nelle vostre parole, nei vostri sorrisi, nelle vostre mani, nei vostri corpi.
Grazie a Ilaria, Flavio, Tommaso, Ramona, Luca, Pierpaolo, Domenico, Gianfranco, Laura, Biagio, Maria Rosaria, Maria Gabriella, Diego, Isabella, Manuela, Antonella, Paolo, Dario, Alessia, Giulia, Marta, Chiara, Matteo, Giorgia, Lucia, Ylenia, Fabio, Simone, Angelica, Martina, Diego, Gabriele.
Buon lavoro a tutti con AMA e senza AMA.

P.S Quante volte vi è capitato di trovarvi insieme a trenta persone, ognuna con un nome diverso? Ieri è successo. Buon lavoro allora a chi AMA le diversità. Buon lavoro a Edoardo Winspeare che, da venerdì prossimo, sarà in sala a condividere con voi sogni e desideri.

Franco Ungaro