Lea Barletti, attrice, performer, autrice, insegnante di Yoga (certificazione internazionale Yoga Alliance) romana di origini pugliesi, è salita su un palcoscenico la prima volta a 15 anni, quando, cercando un corso di scenografia, si è ritrovata a farne uno di recitazione. Ora ha circa mezzo secolo, e da quel palco non è praticamente più scesa. Dalla fine degli anni ‘80 a tutti gli anni ‘90 ha lavorato con alcuni tra i più importanti gruppi dell’avanguardia teatrale italiana, tra cui Solari/Vanzi, Remondi&Caporossi, Quellicherestano.

Nel 2007 ha collaborato, insieme al compagno Werner Waas, alla fondazione delle Manifatture Knos di Lecce, fondato la compagnia “Induma teatro”, poi creato, organizzato e diretto il Festival/laboratorio sperimentale K-Now! (sette edizioni) e il Premio di Drammaturgia Contemporanea “Il centro del discorso” (due edizioni).

Dal 2011 vive e lavora a Berlino insieme a Waas con il nome “Barletti/Waas” (http://barlettiwaas.eu) Parallelamente, porta avanti la propria personale ricerca performativa orientata soprattutto sulla scrittura poetica e l’improvvisazione voce/musica, anche in collaborazione con diversi musicisti e compositori.

Come Barletti/Waas ha diretto e interpretato diversi spettacoli, tra cui “Selbstbezichtigung/Autodiffamazione” di P. Handke, in versione bilingue italo/tedesca, „Kaspar“ (in tedesco, ancora di P. Handke), “Monologo della buona madre” (di L. Barletti), “Natura morta con attori” (di F. Sinisi), “Antigone” (di Sofocle), “Parla, Clitemnestra!” (di L. Barletti), “Weissagung” (Profezia, di P. Handke) e molti altri. Il dittico Beckett/Handke “L’ultima parola”, una coproduzione Barletti/Waas, Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse, TPE-Teatro Piemonte Europa, Florian Metateatro e TD-Berlin, debutterà in Febbraio 2025 presso il Teatro della Tosse.

Barletti/Waas con l‘associazione ITZ Berlin è stata partner tedesco di „Fabula Mundi-Playwriting Europe“, un progetto per la circolazione e diffusione di testi di drammaturgia contemporanea che vede coinvolti 11 paesi europei. Attualmente la compagnia prende parte all’uso pionieristico del centro multidisciplinare “Haus der Statistik” di Berlino. A Berlino Barletti/Waas è regolarmente ospite con i suoi spettacoli del TD Theater.

Dal 2013 al 2020 ha studiato e praticato Instant Composition (danza improvvisazione) con diversi maestri tra i quali Julyen Hamilton, Maya M. Carrrol, Billie Hanne, Jenny Haak, Andrew Morrish.

Svolge regolare attività anche come insegnante Yoga.

Scrive soprattutto racconti brevi, poesie e testi teatrali. Suoi racconti sono stati pubblicati su vari siti/riviste online (tra gli altri: Il primo amore, Oblique, Zest. L’ottavo)

La sua raccolta poetica „37 poesie e filastrocche“ ha ottenuto la menzione speciale dalla Giuria alla XXXI edizione (2017) del Premio di poesia Lorenzo Montano. Una raccolta di racconti, „Libro dei dispersi e dei ritornati“, è stata pubblicata (giugno 2018) per Musicaos editore (https://musicaos.org/leabarletti/).

Il suo „Monologo della buona madre“ ha ricevuto la menzione speciale al Premio Caldarella per il teatro.

Lingue parlate: italiano, tedesco, inglese.

Per ulteriori informazioni, foto, video, curiosità, si rimanda al sito: www.barlettiwaas.eu