Stanno suscitando grande interesse le lezioni aperte al pubblico con gli allievi del corso triennale di formazione e perfezionamento professionale avviato dall’Accademia Mediterranea dell’Attore di Lecce.
Giovedì 11 aprile alle ore 20:00 presso la sala arte del Convitto Palmieri a Lecce a conclusione delle lezioni di canto e voce tenute dalla docente attrice Silvia Lodi il pubblico potrà conoscere il lavoro in corso d’opera degli allievi attori sulle tecniche di base dell’educazione al canto: respiro-emissione-corpo-ritmo-intonazione-armonia-melodia-ascolto-interpretazione.
“Cantare per me – dice Silvia Lodi- è una fusione di competenze che non hanno a che fare semplicemente con l’intonazione di una melodia, ma è il disvelamento di un mondo interiore in accordo con lo spazio e i corpi. È un’insieme di scelte creative e intime che si costruiscono insieme all’ascolto. Quest’anno abbiamo attraversato il tema della “mancanza”, lavorando su 3 canti (spagnolo, greco antico, bretone), in maniera individuale e corale. Attraverso una piccola partitura di azioni fisiche ho aggiunto un piccolo testo di Sant’Agostino La morte non è niente. Abbiamo così creato una base di lavoro per poter fare interagire il canto con una partitura fisica e il testo”.
In scena: Benedetta Ala, Samuele Angoni, Sofia Annese, Damiano Bracco, Rocco Buono, Silvia Frisa, Arianna Marangio, Andrea Romanazzi, Edoardo Sartori, Sebastiano Nuzzo.
🎟️ Ingresso libero. Per info e prenotazioni scrivere a info@accademiaama.it o chiamare al 3894424473.
Silvia Lodi è attrice, performer e pedagoga. Si è formata al Workcenter di J. Grotowski a Pontedera e grazie all’incontro coi maestri Danio Manfredini, Paola Manfredi, Ambra D’Amico, Remondi e Caporossi, Dominique De Fazio, Yoshi Oida e Gabriella Bartolomei, approfondisce l’arte teatrale.
Dal 1992 comincia professionalmente a collaborare con compagnie di teatro di ricerca di rilevanza nazionale come il Piccolo Teatro di Pontedera, Teatro Settimo, Teatro Valdoca, Kismet e Koreja. Elemento fondante della compagnia Principio Attivo Teatro di Lecce, si dedica parallelamente all’insegnamento delle tecniche attoriali in numerose città italiane e porta avanti una personale ricerca sull’uso della voce in relazione al corpo che sfocia anche in performance in contesti urbani alternativi.