Volge alla sua conclusione la prima edizione di TEMPORA/CONTEMPORA: il linguaggio del corpo nella arti performative, la rassegna promossa da AMA-Accademia Mediterranea dell’Attore diretta da Franco Ungaro e dal Museo Castromediano insieme a un’ampia rete di partner pubblici eprivati che comprende la Regione Puglia/Assessorato all’Industria Culturale e Turistica, il Polo biblio-museale di Lecce, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Eu Japan Fest e l’Unione Buddhista Italiana.

Negli spazi del Museo Castromediano e dell’ex Convitto Palmieri di Lecce, si sono avvicendati, in circa un mese di programmazione, 27 artisti, con 12 spettacoli di cui molti presentati in anteprima nazionale o in esclusiva regionale, con performance, in molti casi, create appositamente per gli spazi del rinnovato Museo Castromediano di Lecce.

L’ultimo fine settimana di Tempora/Contempora sarà dedicato alla performance e alla danza con due progetti straordinari firmati dalla danzatrice napoletana Luna Cenere e dal compositore spagnolo Gerard Valverde (KOKORO venerdì 18) e dai salentini Maristella Martella, danzatrice e coreografa, e Gabriele Panico, musicista e compositore (CRETA, sabato 19). Venerdì, alle 20.30, spazio anche all’approfondimento con il talk a cura del professore Marco Petroni, teorico e critico del design.

Venerdì 18 settembre Museo Castromediano Lecce

  • ore 20.30 TALK con Marco Petroni, teorico e critico del design
  • ore 21 e in replica ore 22 KOKORO di e con Luna Cenere, musiche originali di Gerard Valverde
Kokoro

KOKORO (selezionata per Aerowaves 2018) è un lavoro coreografico in cui arte visiva e immaginazione si mischiano in un viaggio oltre i confini della realtà. La tappa di Lecce è all’interno di un tour che sta toccando i festival internazionali di arti performative più importanti come Gender Bender e Roma Europa Festival.

 Il significato del titolo risiede in un’antica parola giapponese il cui senso si avvicina al nostro “essere interiore” ma che letteralmente abbraccia due concetti: mente e cuore. È proprio questo, infatti ciò che Luna Cenere prova a esplorare e, nello stesso tempo, a scardinare: cos’è la dicotomia? Perché il mondo vive rinchiuso in un bagaglio collettivo di costanti giudizi di valore? È possibile mettere in crisi tali giudizi, estetici o filosofici che siano, attraverso l’atto performativo?

Servendosi delle musiche originali del compositore spagnolo Gerard Valverde, Luna Cenere accompagna il pubblico in un percorso tra gli stati dell’essere sollecitando l’immaginazione e coinvolgendo emotivamente ogni parte dei corpi presenti. Attraverso il suono e la presenza scenica, prova a far percepire allo spettatore un io interiore bramoso di uscire e conoscere, come una lenta metamorfosi a cui l’occhio vigile assiste e, inconsapevolmente, prende parte.

Coreografia e concetto: Luna Cenere; Musiche originali: Gerard Valverde; Produzione: Körper; Collaborazione alla produzione: Virgilio Sieni/Centro Nazionale di produzione; Promozione e distribuzione: Domenico Garofalo

CHI È

Luna Cenere studia e si diploma presso SEAD – Salzburg Experimental Academy of Dance. Inizia qui un percorso di ricerca con “Les Slovaks Collective”. Nel 2016 diventa membro di “Agitart Company” e della Compagnia Virgilio Sieni. Coreografa e interprete della performance Kokoro, vince gli Aerowaves 2018 per la miglior coreografia. Nel 2018 è in Pneumatika e nello stesso anno si esibisce con La democrazia del corpo. Luna conduce workshop di ricerca e improvvisazione corporea.

Gerard Valverde, nato a Barcellona, ha studiato Teoria e Composizione presso la Scuola Superiore di musica di Catalogna con Christophe Havel. Come compositore ha scritto per diverse formazioni strumentali professioniste quali il gruppo BCN216 o la Jove Orquestra Athena. Oggi lavora con il dramnmaturgo Marc Villanueva Mir e con la danzatrice Luna Cenere. Collabora con il collettivo Tantagora creando progetti sonori nella letteratura.

▸▸Posti limitati!
Ingresso spettacolo 5 euro
prenotazione obbligatoria tel 338 3746581
▸ I biglietti si possono acquistare anche online su https://www.diyticket.it/festivals/185/tempora-contempora o direttamente al botteghino

www.accademiaama.it